Ortopedia Veterinaria - Riscontri di biomeccanica - Andrea Urizzi

Ortopedia Veterinaria - Riscontri di biomeccanica

Por Andrea Urizzi

  • Fecha de lanzamiento: 2013-02-06
  • Género: Medicina

Descripción

ENGLISH VERSION COMING SOON.
VERSIÓN ESPAÑOLA MUY PRONTO.

L'autore si prefigge di rendere autonomo l'ortopedico veterinario nell'impiego dei fissatori interni a stabilità angolare ad accoppiamento conico Fixin®, su cane e gatto. Dalla casistica personale (iniziata nel giugno del 2005), da quella di numerosi colleghi e dallo studio del sistema frattura ridotta con specialisti in meccanica si sono ricercate le regole per l'impiego di questi straordinari mezzi di sintesi.
Il dialogo tra l’ortopedico veterinario e l'ingegnere meccanico è l'essenza del testo.
Questo libro espone oltre 230 figure, 137 presentazioni di casi clinici completi con 360 filmati ed oltre 3500 radiografie. Affinché il collega sappia cosa può aspettarsi da un’applicazione.

INDICE:

Il sistema Fixin®
Componenti del sistema.
Particolari costruttivi e funzionalità.
Note sui materiali.
Il diagramma carichi allungamenti.

Teoria e pratica dell’accoppiamento conico
Le forze come vettori. Le forze d’attrito.
Equilibrio dell’accoppiamento conico: Soluzione grafica.
Equilibrio dell’accoppiamento conico: Soluzione analitica.
Esperienze sul campo.
Attrito statico e dinamico.

Resistenza meccanica degli impianti bloccati:
Le sollecitazioni sulla vite.
Le sollecitazioni sul supporto.
I moduli di resistenza a flessione Wf, a torsione Wt e le tensioni interne.
Le spinte.
Il carico di punta.
La questione degli interassi centrali.
La fatica degli impianti.
Collegamento monocorticale - bicorticale.
Lo strappamento della vite: effetto leva.

Considerazioni applicative
L’influenza dei carichi e dei micro movimenti nella rima di frattura.
La giusta elasticità dell’impianto.
Effetti del gap sulle viti.
Effetti della flessione dell’osso nell’impianto.
Effetti della flessione dell’impianto nell’osso: La lisi ossea per cause meccaniche.
Osso competente ed osso incompetente.
La rima di frattura come base d’appoggio.
La giusta estensione del supporto.
Il corretto numero di viti.
Il temibile riassorbimento osseo.
La giusta disposizione delle viti.
Si possono mettere viti a stabilità angolare nel focolaio di frattura?
Come rendere competente l’osso incompetente.

Casi clinici.
Fratture di mandibola, omero, radio ulnari, bacino, femore, tibia.
Artrodesi di gomito, ginocchio, parziali di carpo e tarso.
Panartrodesi di carpo e tarso.
TPLO, DPO e TPO.